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Vassape'...
(troppo vecchio per rispondere)
Huyg
2016-10-08 07:29:53 UTC
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http://www.lastampa.it/2016/10/07/blogs/on-the-road/i-tre-pink-floyd-riuniti-contro-israele-per-la-womens-boat-to-gaza-e-poi-XC9o2nGbZ7ouDZ8TEmvhPI/pagina.html

Mi fa ridere l'impostazione, opportuna, della Venegoni: alla fine siamo
costretti - si fa per dire, ormai è gioco più che altro - a cercare e
ipotizzare indizi e misteri.

Ecco, quello che mi urta è il taglio di Wright dalla foto. Ho capito
che sono solo tre ormai, però che cavolo...
Valerio HT
2016-10-08 08:48:23 UTC
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Post by Huyg
Mi fa ridere l'impostazione, opportuna, della Venegoni: alla fine siamo
costretti - si fa per dire, ormai è gioco più che altro - a cercare e
ipotizzare indizi e misteri.
Ecco, quello che mi urta è il taglio di Wright dalla foto. Ho capito
che sono solo tre ormai, però che cavolo...
Valerio HT:
Cita "il compianto Rick Wright" proprio a inizio articolo, e il taglio
di Wright - che se quella notte fosse stato a lato di Waters e al
suo posto Mason nella posa per la foto, quasi certamente non sarebbe
avvenuto, magari lo giustificheranno con l'ngrandire la ripresa dei
tre di cui si parla nell'articolo.

C'è una questioncella sulle idee politiche-sociali dei membri del
gruppo che non viene quasi mai "a galla". Le divergenze fra
Waters e gli altri membri erano essenzialmente di natura musicale
e anche perché ad un certo punto Waters voleva essere lui solamente
l'artefice esclusivo delle sue opere, in altre parole come chiaramente
aveva fatto capire per lui la funzione di *ogni gruppo* con cui si
trovasse a suonare/cantare i suoi pezzi era quasi esclusivamente
"di supporto". Ma questo si sa bene e non è la "questioncella".

Essa è invece è il fatto che Gilmour e Mason divergevano assai meno
da Waters in ambito politico: sono stati tutti e sono tuttora tutti e
tre laburisti e pure "dell'ala sinistra" del Laburismo: sono ricchi,
ma decisamente orientati politicamente a sinistra.

La questioncella dentro la questioncella, o un altro semi-mistero,
è che mentre Waters, Gilmour e anche Mason si sono espressi
chiaramente più volte su questioni politiche, guarda caso l'unico
che non si sia a mia conoscenza mai sbilanciato, tranne un paio di
volte ai tempi di Syd Barrett (che poi sono anche le uniche 2 volte
in cui lo stesso Barrett si sia schierato politicamente, ma senza tanta
voglia e forse cercando di rimanerne coinvolto il meno possibile),
ebbene, quegli è stato proprio Richard Wright. Dopo decenni che
cerco di capire la pesonalità di Wright, credo che cio' sia dovuto
più al fatto che egli si sia interessato il meno possibile di politica
che non a disaccordi ideologici con gli altri del gruppo. Forse è
anche stato assai più scettico di Waters o Gilmour sia sulla politica
in genere, sia sull'utilità di partecipare a manifestazioni politiche.

In tal senso, "moralmente", potrebbe anche apparire
quasi giustificabile l'assenza di Wright nella immagine dovuta
al crudo "taglio" della foto. Ma dal mio punto di vista assai
più generale nel tempo, il fatto è che troppo spesso nei concerti
si sia inquadrato poco Wright. A volte per circostanze non dovute
pare alla volontà del regista: è il caso di Adrian Maben che già
molti anni fa aveva rivelato che aveva effettuato molte più riprese
di Wright di quelle presenti nel montaggio finale del film
"Pink Floyd - Live at Pompeii", tuttavia esse erano poi andate perse o
distrutte per qualche incidente (non ricordo ora le parole esatte di
Maben, comunque ul siginficato è quello). Indicò poi specificamente il
pezzo "One Of These Days, dove come è noto nel video vi è un
sorprendente Nick Mason a reggere come immagini tutto il pezzo,
come uno di quelli in cui aveva ripreso anche Wright ma poi si
"era perso" lo spezzone di film in cui Wright era presente.

Quindi, nei filmati che abbiamo dei Pink Floyd, spesso è stato
penalizzato Rick Wight anche per scarsa competenza e/o
pregiudizi dei registi, ma talvolta anche per "semplice sfortuna".
Anche se credo che non sia stato casuale il fatto che Wright
si fosse trovato non adiacente a Waters in quella foto.

E qui devo dire che il Napra a suo tempo probabilmente ha decisamente
sottovalutato l'impatto che aveva avuto su Wright l'ultimatum di Waters
nel settembre 1979, e il fatto che sebbene per anni quasi nessuno
l'abbia saputo, lui era considerato già fuori dal gruppo ancor prima che
uscisse nei negozi The Wall. Wright era assai più introverso e "meno
di polso" di Gilmour, per cui ha esternato assai poco contro Waters,
ma secondo me Wrught non ha mai del tutto perdonato a Waters il fatto
di essere stati in pratica "estromesso dal gruppo". E nelle ultime
dichiarazioni fatte quando gli si chiedeva la possibilità di ritornare
ad essere la vecchia classica band dei 4 Pink Floyd, era molto chiaro:
"Roger Waters ha preso una sua strada musicale, ma non è quella dei
Pink Floyd: è Waters che si è staccato stilisticamente dalla precedente
musica del gruppo, non noi; e ormai queste due strade musicali sono
diverse e incompatibili fra loro" (scrivo "a memoria", quindi non
prendere troppo alla lettera le frasi, ma il significato di esse è
certamente quello che ho scritto).

Ciao e un abbraccio, Valerio.
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* IN MEMORIA DI RICHARD WRIGHT
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