Discussione:
Box set per il ventennale di 'The Division Bell'
(troppo vecchio per rispondere)
Valerio HT
2014-05-21 06:59:58 UTC
Permalink
Si tratta di un box set celebrativo per il ventennale
(veramente già passato da un mese) dell'uscita di
"The Division Bell"; è composto da ben 7 dischi, ma
in vari formati: in vinile, in CD e Blu-Ray.

Qua una delle fonti (in italiano):

http://www.rockol.it/news-603218/pink-floyd-the-division-bell-box-set-amazon?rlabs=8

Vi riporto la tracklist del cofanetto:

Disc: 1
1. "Cluster One"
2. "What Do You Want From Me"
3. "Poles Apart"
4. "Marooned"
5. "A Great day For Freedom"
6. "Wearing The Inside Out"

Disc: 2
1. "Take It Back"
2. "Coming Back To Life"
3. "Keep Talking"
4. "Lost For Words"
5. "High Hopes"

Disc: 3
1. 2014 Marooned video - directed by Aubrey Powell with stereo and 5.1
audio soundtracks
2. 5.1 audio mix of 'The Division Bell' by Andy Jackson in 96khz/ 24 -
bit
3. HD audio stereo mix of 'The Division Bell' by James Guthrie 96khz/ 24
- bit

Disc: 4
1. "Take It Back" (edit)
2. "Astronomy Domine" (live)

Disc: 5
1. "High Hopes" (edit)
2. "Keep Talking" (edit)

Disc: 6
1. "High Hopes"
2. "Keep Talking"
3. "One Of These Days" (live)

Disc: 7
1. "Cluster One"
2. "What Do You Want From Me"
3. "Poles Apart"
4. "Marooned"
5. "A Great Day For Freedom"
6. "Wearing The Inside Out"
7. "Take It Back"
8. "Coming Back To Life"
9. "Keep Talking"
10. "Lost For Words"
11. "High Hopes"

Tali informazioni provengono da Amazon UK (che ovviamente
vende il cofanetto)

Dalla Warner Music Italiana abbiamo alcune precisazioni circa
la composizione di tale cofanetto. I primi due dischi sono vinili
LP (a "33 giri") rimasterizzati partendo dai nastri *analogici*
originali. Esisteva già una versione in vinile, ma essendo
un unico disco era stata accorciata "High Hopes" (questo ve
lo dico io, non lo specifica Warner Music che parla genericamente
di proposizione nella lunghezza integrale) e operato se ben ricordo
qualche fading per accorciare lievemente qualche altro pezzo
(ma su questo punto non sono sicuro, anche perché sarà da
quasi 15 anni che non ascolto la versione in vinile di The Division
Bell, mentre invece sono certo dell'accorciamento di High Hopes,
ovviamente alla fine).

Il disco N.3 (vedi scaletta) è come si puo' facilmente intuire un
Blu-Ray. Circa il video di "Marooned" diretto da Aubrey Powell,
ricordo che egli è il socio di Storm Thorgerson
nella famosa "Hypgnosis", vale a dire la parte grafico-visiva
degli album dei Pink Floyd; esclusi The Wall e The Final Cut,
e se come me avete perso tempo a studiare il divenire artistico
di Roger Waters, probabilmente capirete perché proprio da quei
due album era stato escluso Thorgerson... e "ripescato" invece
poi nei due album della poco prolifica formazione dei Pink Floyd
senza Waters.

I dischi n.4 e 5 sono vinili di colore rosso uno e trasparente
l'altro in formato 7 pollici, quello tipico
dei "singoli a 45 giri": ma seppure poco usata vi era sempre
stata anche la versione a 33 giri per pezzi più lunghi,
prima per musica jazz e classica, e poi approdato anche
nel pop/rock. Contengono ognuno un pezzo per facciata
(certo che il termine "facciata" per un disco deve sembrare
strano e persino improprio per chi è cresciuto coi CD...
che come è noto sono incisi su di una sola parte o "faccia"),
quindi 2 pezzi ciascuno, tre di questi sono versioni "edit"
quindi in qualcosa modificati, dei pezzi "Take It Back",
"High Hopes" e "Keep Talking", mentre il pezzo sulla
"side B" del disco n.4 è una versione live di "Astronomy
Domine" (da quale concerto non lo dice)

Il disco n.6 è un vinile di colore blu in formato 12 pollici,
quello tipico dei Long Playing, e contiene solamente tre
pezzi: "High Hopes", "Keep Talking" e una versione live
di "One Of These Days". Che senso abbia usare un intero
LP solamente per High Hopes, Keep Talking e una versione
sia pure "live" e magari alquanto allungata di
"One Of These Days" (ma allungata sino ad almeno 15 minuti?
non credo... non mi risultano versioni live così lunghe di tale
pezzo), non lo so.
A parte aumentare il numero dei dischi e il prezzo del cofanetto,
ovviamente.

Il disco n.7 è semplicemente l'album "The Division Bell"
in versione CD; per la precisione è la "Discovery edition"
del 2011, ma con una nuova copertina.

Ci sono anche 7 cartoline da collezione, 5 stampe firmate
Hipgnosis/StormStudios e un libretto di 24 pagine.

Sul sito di vendita ufficiale del materiale dei Pink Floyd:

http://euroshop.pinkfloyd.com/it/browse-by-album/division-bell-20th-anniversary.html

Si vede che esistono diverse versioni realizzate per questo ventennale,
si va dal doppio album in vinile da 180 grammi da "veri audiofili"
(di quelli con impianti "esotici" e col braccio del giradischi che da
solo costa 3000 euro... ne conosco un paio che hanno impianti di
quel livello), per il prezzo di 24.99 euro, passando dalla versione
con quel doppio album in vinile già detto più il Blu-Ray e una maglietta
con la tipica doppia faccia laterale da 46 euro, e poi varie altre
combinazioni (ce ne sono ben otto diverse), quella annunciata
da Amazon UK costerà 141 euro e sarà disponibile dal primo luglio
in poi, tale data è la stessa anche per le altre versioni. Se alla
versione di 7 dischi (più card, stampe, libretto) si abbina la maglietta
si sale a 153 euro. Se a tale combinazione si aggiunge infine anche
un Dvd contenente solamente l'audio mix 5.1 si sale a 163 euro.

Per collezionisti un po' giù di money / palanche / talleri potrebbe
bastare questa da 70 euro:

http://euroshop.pinkfloyd.com/it/browse-by-album/division-bell-20th-anniversary/the-division-bell-20th-anniversary-deluxe-lp-bundle-w-dvd.html

Ma se siete audiofili con giradischi esotici come minimo dovreste
prendere questa da 122,99 euro:

http://euroshop.pinkfloyd.com/it/browse-by-album/division-bell-20th-anniversary/the-division-bell-20th-anniversary-deluxe-box.html

o meglio ancora questa che è quella ora in vendita presso Amazon UK, da
141 euro (dal primo luglio e presso il sito di vendita ufficiale dei
Pink Floyd, perché Amazon UK lo vende a prezzo più caro... 149
*sterline*):

http://euroshop.pinkfloyd.com/it/browse-by-album/division-bell-20th-anniversary/the-division-bell-20th-anniversary-box-bundle.html

Notare che la frase ORDINA ORA è scritta in italiano per chi usa un
browser italiano: in pratica si puo' prenotare la combinazione di
dischi, card, stampe, libretto, maglietta e controbelinate varie
che si vuole sin da ora, però non spediscono prima del primo luglio.
Curiosità: affermano che la T-Shirt commemorativa è prevista
solamente in 500 copie (e se ci sono più di 500 compratori, cosa
abbastanza probabile almeno in tutto in mondo?)

Da quanto visto circa dischi e brani si possono ricavare
alcuni dati:

1) Se speravate che in questa versione commemorativa
avessero messo almeno alcuni pezzi registrati nelle
sessioni in studio per The Division Bell ma poi non inseriti
nell'album, mettetevi il cuore in pace. Anche se Gilmour
più volte ha affermato che erano stati registrati parecchi
altri brani *interi* per non parlare degli spezzoni e prove
varie, mai inclusi nel disco in studio ne' suonati live.
Forse è materiale scadente...

2) Pare che Gilmour (e anche Mason?) consideri che i
quattro pezzi migliori di The Division Bell siano:

A) "High Hopes" e "Keep Talking" presenti ben 6 volte
nel cofanetto (se leggete attentamente la tracklist...
tenete presente che il solo disco n.3 che è un Blu-Ray
contiene due versioni intere e complete di tutto l'album).

B) "Marooned" e (ahia!) "Take it Back" sono presenti
invece per 5 volte, di cui in una vi è un video di
Marooned, per cui potremmo assegnare a Marooned
il posto numero 3 nella lista di gradimento di Gilmour
(e forse Mason); per alcuni potrebbe essere fastidioso
che il pezzo numero 4 sia "Take It Back" (io francamente
non lo metterei nei primi 4 posti: per fare un esempio
concreto allora a "Take It Back" preferisco sicuramente
la "Wearing Inside Out" di Richard Wright, ma pare che
Gilmour e anche Mason siano sempre stati di diverso
avviso)

3) Dei pezzi inclusi nel tour di The Division Bell ma non
sull'album, hanno scelto delle versioni ovviamente live
di Astronomy Domine e One Of These Days; è una scelta
che ha una sua logica, perchè nelle edizioni speciali, profonde,
full immersion, sentieri montani, osservazioni astronomiche,
subacquee, etc., pezzi dagli album The Dark Side Of The Moon,
Wish You Were Here, Animals, The Wall, appaiono in tutte
le salse e i condimenti (escluso il pesto alla genovese).

Nel mentre scrivevo questo articolo, le tre versioni più
complete del cofanetto sono passate da disponibilità
al primo luglio a FUORI CATALOGO, la qual cosa fa pensare
che forse abbiano previsto un numero troppo esiguo di
questi Box Set: cosa volete che siano 500 copie solamente,
sia pure a costi da 123 a 163 euro, per un gruppo "mitico",
famosissimo e con una certa parte di pubblico disponibile
a comprare anche i mozziconi di sigaretta usati dai Pink Floyd?

Forse cambieranno idea e faranno altre stampe...

Comunque, ghiottonerie da collezionisti ma praticamente quasi
solamente per i collezionisti. In fondo è lo stesso album
che viene proposto in ben 4 versioni diverse ma neppure come
arrangiamenti, solamente come tipo di missaggi (stereo,
audio 5.1) e/o di supporti (CD, LP, Disco Blu-Ray...)
NON CI SONO "BONUS TRACK", non ci sono pezzi inediti.

Ma ci saranno parecchi felici come Pasque più Natali di accattarsi
questo Box-set.

Saluti poco collezionisti
--
****************************
* it.fan.musica.pink-floyd *
****************************
Valerio HT
2014-05-21 07:40:58 UTC
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Post by Valerio HT
3) Dei pezzi inclusi nel tour di The Division Bell ma non
sull'album, hanno scelto delle versioni ovviamente live
di Astronomy Domine e One Of These Days; è una scelta
che ha una sua logica, perchè nelle edizioni speciali, profonde,
full immersion, sentieri montani, osservazioni astronomiche,
subacquee, etc., pezzi dagli album The Dark Side Of The Moon,
Wish You Were Here, Animals, The Wall, appaiono in tutte
le salse e i condimenti (escluso il pesto alla genovese).
Valerio HT:
Precisiamo: Non è mai stato eseguito alcun pezzo di "Animals"
nel tour di The division Bell (anzi, in tutti i tour dei Pink Floyd
post-Waters, mi risulta, e persino nelle rappresentazioni
del 1980 e 1981 di The Wall).
Astronomy Domine e One Of These Days invece si.

Ciao
--
****************************
* it.fan.musica.pink-floyd *
****************************
Nick Molise
2014-05-21 11:29:13 UTC
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Post by Valerio HT
Il disco n.6 è un vinile di colore blu in formato 12 pollici,
quello tipico dei Long Playing, e contiene solamente tre
pezzi: "High Hopes", "Keep Talking" e una versione live
di "One Of These Days". Che senso abbia usare un intero
LP solamente per High Hopes, Keep Talking e una versione
sia pure "live" e magari alquanto allungata di
"One Of These Days" (ma allungata sino ad almeno 15 minuti?
non credo... non mi risultano versioni live così lunghe di tale
pezzo), non lo so.
A parte aumentare il numero dei dischi e il prezzo del cofanetto,
ovviamente.
Per ora rispondo a questo.
Ipotizzo che sia 12 pollici ma 45rpm, non sarebbe inusuale che facciano
picture disc di questo genere, certo in genere si mettono versioni editate e
per lo meno "extended"


Interessante la parte del tuo post in cui commenti la maggiore ricorrenza di
certi brani rispetto ad altri. In effetti confermano la logica discografica
che già fu alla base del lancio nel 94, in cui Take it back e Keep talking
furono passate molto per radio. Ricordo personalmente che il primo brano del
lp che ascoltai fu proprio Keep talking - e non ne rimasi affatto contento.
A parte l'uso del talk box non mi pareva molto floydiano...
Silence is Here
2014-05-21 15:44:31 UTC
Permalink
Post by Nick Molise
Ricordo personalmente che il primo brano del
lp che ascoltai fu proprio Keep talking - e non ne rimasi affatto contento.
A parte l'uso del talk box non mi pareva molto floydiano...


credo sia finanche l'unico brano nella storia dei PF dove h stato usato un
break di batteria campionata....



---
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Nick Molise
2014-05-22 10:37:55 UTC
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Post by Valerio HT
B) "Marooned" e (ahia!) "Take it Back" sono presenti
invece per 5 volte, di cui in una vi è un video di
Marooned, per cui potremmo assegnare a Marooned
il posto numero 3 nella lista di gradimento di Gilmour
(e forse Mason); per alcuni potrebbe essere fastidioso
che il pezzo numero 4 sia "Take It Back" (io francamente
non lo metterei nei primi 4 posti: per fare un esempio
concreto allora a "Take It Back" preferisco sicuramente
la "Wearing Inside Out" di Richard Wright, ma pare che
Gilmour e anche Mason siano sempre stati di diverso
avviso)
A riscontro del fatto che Gilmour e Mason c'entrino secondo me ben poco in
queste scelte - di fatto industrial-discografiche piuttosto che artistiche -
direi che i concerti di Gilmour intorno al 2006 si sono ben guardati dal
proporre i singoletti di The Division Bell, soffermandosi su scelte ben più
dignitose. Probabilmente, quando si trattava di suonare musica e non (solo)
fare profitto, Gilmour orienta le sue scelte diversamente.

(D'altra parte al periodo dell'uscita di The Division Bell è legata
l'operazione Golf Pink Floyd...Potevano mettere un modellino di quella nel
box del 20nnale ;D)
Post by Valerio HT
Comunque, ghiottonerie da collezionisti ma praticamente quasi
solamente per i collezionisti. In fondo è lo stesso album
che viene proposto in ben 4 versioni diverse ma neppure come
arrangiamenti, solamente come tipo di missaggi (stereo,
audio 5.1) e/o di supporti (CD, LP, Disco Blu-Ray...)
NON CI SONO "BONUS TRACK", non ci sono pezzi inediti.
Per me assolutamente inutile. 10 missaggi diversi - che poi il più delle
volte si tratta di mastering differenti, e i livelli relativi del sound non
ne risentono quasi affatto (tranne il 5.1 ovviametne) - che sfiderei
chiunque a un blind test a cogliere le differenze.

Meglio le immersion, che un po' di materiale inedito l'hanno resuscitato -
anche là, si sarebbe fatto a meno di un po' di paccottiglia.
Valerio HT
2014-05-23 07:28:22 UTC
Permalink
Post by Nick Molise
A riscontro del fatto che Gilmour e Mason c'entrino secondo me ben poco in
queste scelte - di fatto industrial-discografiche piuttosto che artistiche -
Valerio HT:
Si ma attenzione: Gilmour e Mason non sono semplicemente musicisti
aventi contratto con la EMI: sono GROSSI AZIONISTI della EMI,
quindi un po' di voce in capitolo ce l'hanno, soprattutto quando
si tratta dei loro lavori...
Post by Nick Molise
direi che i concerti di Gilmour intorno al 2006 si sono ben guardati dal
proporre i singoletti di The Division Bell, soffermandosi su scelte ben più
dignitose. Probabilmente, quando si trattava di suonare musica e non (solo)
fare profitto, Gilmour orienta le sue scelte diversamente.
Valerio HT:
Infatti. E guarda che se non gli fosse per nulla andato bene inserire
pezzi come "Take it back" varie volte nel cofanetto, sta' tranquillo
che sarebbe apparso meno volte. Gilmour ha un certo potere
nelle scelte discografiche, soprattutto se riguardano lui stesso;
talvolta è sceso a compromessi, ma la sua posizione attuale
"politico/economica" all'interno della EMI è molto più forte
di quanto molti credano. Però è vero che ha operato una chiara
distinzione fra pezzi destinati ai collezionisti e pezzi suonati
nei suoi concerti. Tieni presente che nelle famose "Immersion"
si sono recuperati anche gli unici due pezzi interi del progetto
"Household Object", una delle cose meno commerciali che
i Pink Floyd abbiano mai registrato... ora magari stai pensando
che invece si trattava di pezzi ricercatissimi da noi perché assenti
persino sui Bootleg: questo è verissimo, ma è altrettanto vero
che sono evidentemente pezzi che al FloyderPOpettaro di "Money"
e "Another Brick in The Wall part II" devono aver destato grosse
perplessità, ammesso che abbiano ascoltato per intero quegli
Immersion...
Post by Nick Molise
(D'altra parte al periodo dell'uscita di The Division Bell è legata
l'operazione Golf Pink Floyd...Potevano mettere un modellino
di quella nel box del 20nnale ;D)
Valerio HT:
Avevano raggiunto l'opinione che era stata una mossa sbagliata
ma quando ormai era troppo tardi. Se ti ricordi bene la storia del
gruppo, certamente ti verrà in mente un altro episodio, avvenuto
decenni prima, in cui il loro nome era stato abbinato ad una
bevanda... anche lì avevano capito che era stata una mossa errata
quando ormai la pubblicità era già iniziata.

Nick Mason... pardon, Nick Molise: :)
Post by Nick Molise
Per me assolutamente inutile. 10 missaggi diversi - che poi il più delle
volte si tratta di mastering differenti, e i livelli relativi del sound non
ne risentono quasi affatto (tranne il 5.1 ovviametne) - che sfiderei
chiunque a un blind test a cogliere le differenze.
Valerio HT:
Infatti e sono d'accordo. Roba destinata ai Floyd-dipendenti a rischio
di sindrome di astinenza... :-D

Però non è un caso limite; ad esempio in questo stesso thread,
Dario ha segnalato il caso del COFANO commemorativo
dell'album RED dei King Crimson: sono 21 CD, 1 DVD e 2 Blu-Ray,
col solito corredo di libretti, cartoline, stampe, magliette e cazzilli
vari. Vabbè che comprendono anche 16 concerti:

https://www.burningshed.com/store/kingcrimson/multiproduct/313/3884/

Più ovviamente varie rimasterizzazioni dell'album "RED". Con *pochissimo
materiale inedito*.
Post by Nick Molise
Meglio le immersion, che un po' di materiale inedito l'hanno resuscitato -
anche là, si sarebbe fatto a meno di un po' di paccottiglia.
Valerio HT:
Sono d'accordo sia sul fatto che siano meglio le Immersion, sia sul
fatto che comunque anche in quelle ci siano alcune cose di cui si poteva
fare benissimo a meno...

Ciao e buone Immersioni :)
--
****************************
* it.fan.musica.pink-floyd *
****************************
Nick Molise
2014-05-23 11:05:40 UTC
Permalink
Post by Valerio HT
Post by Nick Molise
A riscontro del fatto che Gilmour e Mason c'entrino secondo me ben poco in
queste scelte - di fatto industrial-discografiche piuttosto che artistiche -
Si ma attenzione: Gilmour e Mason non sono semplicemente musicisti
aventi contratto con la EMI: sono GROSSI AZIONISTI della EMI,
quindi un po' di voce in capitolo ce l'hanno, soprattutto quando
si tratta dei loro lavori...
Ma sono d'accordo: il mio parere è che si tratti di scelte consapevoli e
condivise tra artisti e etichetta (che come dici tu in questo caso in parte
coincidono - non lo sapevo ma non mi stupisce: senza muovere un dito i PF
hanno 3 dischi tra i primi 100 nella classifiche vendite FIMI); solo che
sono orientate di volta in volta da criteri differenti.
Post by Valerio HT
di quanto molti credano. Però è vero che ha operato una chiara
distinzione fra pezzi destinati ai collezionisti e pezzi suonati
nei suoi concerti.
Non credo infatti che Gilmour e Mason amino talmente Take it back, ma è vero
che la ritengano funzionale a un certo tipo di operazione. Quando s'è
trattato di suonare per suonare e per divertirsi, Gilmour non ha suonato
Take it back - pur presente 5 volte nell'ultimo box.

Tieni presente che nelle famose "Immersion"
Post by Valerio HT
si sono recuperati anche gli unici due pezzi interi del progetto
"Household Object", una delle cose meno commerciali che
i Pink Floyd abbiano mai registrato... ora magari stai pensando
che invece si trattava di pezzi ricercatissimi da noi perché assenti
persino sui Bootleg: questo è verissimo, ma è altrettanto vero
che sono evidentemente pezzi che al FloyderPOpettaro di "Money"
e "Another Brick in The Wall part II" devono aver destato grosse
perplessità, ammesso che abbiano ascoltato per intero quegli
Immersion...
Immersion è stata un'operazione diversa, imho più apprezzabile.
I famosi Household object, in effetti non si erano mai sentiti e sembravano
il vero inedito per eccellenza dei PF. Si parlava mi pare di 2-3 pezzi
realizzati prima che i PF si convincessero che non ce l'avrebbero fatta. Da
questo punto di vista sono stati quasi una delusione, per quello che abbiamo
sentito: un brano (interessante, per me anche molto interessante) e mezzo
(che tra l'altro era stato in parte riciclato in SOYCD). Ma i PF ci hanno
abituato al fatto che le grosse idee non le hanno mai tenute fuori: le hanno
anzi sapute sfruttare al 100%.
Degli immersion ho ascoltato molto il dark side versione early mix.

Un'osservazione poi sul Wembley 74, performance forse non strabiliante ma
testimonianza pulitissima del sound floydiano di quella fase. Tra TDSOTM e
WYWH immersion hanno pubblicato tutta la scaletta (anche se i concerti
furono 2, e non è specificato quali brani di quale serata siano riprodotti):
hanno tenuto fuori ECHOES!
Post by Valerio HT
Avevano raggiunto l'opinione che era stata una mossa sbagliata
ma quando ormai era troppo tardi. Se ti ricordi bene la storia del
gruppo, certamente ti verrà in mente un altro episodio, avvenuto
decenni prima, in cui il loro nome era stato abbinato ad una
bevanda... anche lì avevano capito che era stata una mossa errata
quando ormai la pubblicità era già iniziata.
Sì, la mia era una battuta. Di questi aspetti si può chiacchierare certo, ma
hanno veramente poco a che fare con la musica. Anche perchè a parlarne, il
giudizio non sarebbe positivo. Che bisogno avevano di soldi i PF nel '94,
che li spingesse a reclamizzare una macchina?
Post by Valerio HT
Nick Mason... pardon, Nick Molise: :)
Eheh va anche bene, reputo Mason un grandissimo batterista, almeno a un
certo punto della sua carriera. Non un virtuoso, ma uno una cognizione
precisa di suono e dinamiche, e che ha ben contribuito al sound floydiano.
Post by Valerio HT
Però non è un caso limite; ad esempio in questo stesso thread,
Dario ha segnalato il caso del COFANO commemorativo
:D

molto funebre come immagine. In effetti sono dei mausolei alla memoria.
Post by Valerio HT
dell'album RED dei King Crimson: sono 21 CD, 1 DVD e 2 Blu-Ray,
col solito corredo di libretti, cartoline, stampe, magliette e cazzilli
Beh, se il materiale è vario potrebbe avere un perchè... Sicuramente però
costerà anche una tombola, e il ricatto di dover comprare 1000 quando mi
serve 10 è sempre odioso. Da questo punto di vista preferisco Dylan coi suoi
Bootleg Series: sono arrivati alla decima uscita, ma separata e dilazionata
nel tempo.
Post by Valerio HT
Ciao e buone Immersioni :)
Saluti campanari divisionisti
dariodee
2014-05-22 20:40:10 UTC
Permalink
saluti poco collezionisti
eh... ma la ristampa in 21 (VENTUNO) dischi di RED (KC) e' inarrivabile
ti passa il genio pure di scaricarla
Valerio HT
2014-05-23 06:18:57 UTC
Permalink
Post by dariodee
saluti poco collezionisti
eh... ma la ristampa in 21 (VENTUNO) dischi di RED (KC) e' inarrivabile
ti passa il genio pure di scaricarla
Valerio HT:
21 CD più un DVD (audio penso) più 2 dischi Blu-Ray. Qualche pezzo
in più rispetto agli album in studio c'è, ma davvero poca roba se si
guarda a come si trova dispersa con molta parsimonia su una tale mole
di registrazioni. Tra cui anche un CD rimasterizzato l'anno scorso
(2013) di Red e tre altre rimasterizzazioni di Red, di cui una
"surround" del 2009, nel secondo disco Blu-Ray, qui però c'è qualche
bonus track (pochissime), fra cui quella dal titolo:
"A Voyage To The Centre Of The Cosmos" che sembra più da pezzo
dei primi Tangerine Dream che dei King Crimson. E la terza
rimasterizzazione del disco Blu-Ray 2 è la stessa identica del
CD n.21 a cui sono stati aggiunti due bonus, in realtà versioni
alternative in studio del pezzo "Red" e di "Fallen Angel".
Divertente che un CD è stato ricavato da una cassetta registrata
illegalmente in stereo con due microfoni da sconosciuti, in altre
parole Fripp e soci hanno preso un bootleg e l'hanno "ufficializzato",
e si trattava dell'ultimo concerto di quella formazione, nel
primo luglio 1974 al Central Park di New York. Nel CD n.5 vengono
utilizzate registrazioni provenienti dalla soundboard ma anche da
una cassetta registrata illegalmente dall'audience (concerto del
6 giugno 1974 a Fort Worth nel Texas).

Ma, insomma, mi pare roba un po' da maniaci o quasi.
Mica casca il mondo se ci perdiamo qualche registrazione
dei concerti dei King Crimson, idem per quelli dei Pink Floyd.
Soprattutto se di qualità scadente in confronto a quella dei
dischi in studio e/o in un momento di minor forma dei musicisti.
Il massimo poi è avere quattro masterizzazioni dell'album "Red"
dove probabilmente l'unica che si differenzierà sensibilmente
dalle altre sarà quella "Surround". Da aggiungere naturalmente al CD
di Red che già si aveva più (ad esempio nel mio caso) al vinile LP
originale del 1974 o successiva ristampa.

Tali eventi confermano quanto già sapevo da anni: non sono
fan di nessuno, manco di Robert Fripp, del quale un tempo
mi ritenevo suo fan. E' una liberazione avere la conferma di
non essere più fan di nessun musicista. Che non vuol dire
affatto non amare più la musica.

Ciao Dario
--
****************************
* it.fan.musica.pink-floyd *
****************************
dariodee
2014-05-24 01:26:42 UTC
Permalink
non sono fan di nessuno, manco di Robert Fripp
tipica espressione napresca, che un tempo avrei forse giudicato
con perplessita' - mi stupisce non tanto il contenuto, ma il tono
e' una liberazione avere la conferma di non essere più fan di
nessun musicista. Che non vuol dire affatto non amare più la musica
ma lo sei mai stato dei floyd? fan, intendo
se saltasse fuori una rarita' dei Nostri, oltre alla curiosita'
credo si riscalderebbe anche la fiamma del fanatismo

non mi fraintendere: la tua e' una presa di posizione che apprezzo
solo, la immaginavo gia' consolidata nel tempo

anche se, coi tempi e con lo modulazioni musicali che corrono,
calcificare le proprie passioni in qualche musica del passato resta
unica scelta per sopravvivere alla nausea mortifera dei Ligabue e dei
Coldplay (con tutto il non rispetto degli stessi)

p.s. invio questa mia mentre la streaming radio trasmette Lou Reed

ciao Valerio
Valerio HT
2015-08-10 09:59:44 UTC
Permalink
Post by dariodee
non sono fan di nessuno, manco di Robert Fripp
tipica espressione napresca, che un tempo avrei forse giudicato
con perplessita' - mi stupisce non tanto il contenuto, ma il tono
e' una liberazione avere la conferma di non essere più fan di
nessun musicista. Che non vuol dire affatto non amare più la musica
ma lo sei mai stato dei floyd? fan, intendo
Valerio HT:
Si, dal 1969 sino al 1975 circa, seppure ero già meno soddisfatto
delle loro opere post-Meddle.
Post by dariodee
se saltasse fuori una rarita' dei Nostri, oltre alla curiosita'
credo si riscalderebbe anche la fiamma del fanatismo
Valerio HT:
Beh, i pezzi di The Endless River più che "rarità" semplicemente
erano stati scartati dalla "configurazione finale" di The Division
Bell.
Scrivo "configurazione" invece di "scaletta" o simili perché secondo
me più che sul valore *potenziale* dei pezzi le scelte furono operate
in base a criteri di "consumabilità, vendibilità" ed altre questioni
discografiche-manageriali che poco hanno a che vedere col valore
artistico intrinseco.

Tuttavia, sia chiaro: NON sono certo divenuto "fanatico" per via di
The Endless River, nè reputo che vi sia qualcosa di realmente geniale
in questo "assenblaggio" di spezzoni registrati nelle famose 20 ore
di registrazioni nel 1993 (tranne Autumn 1968 che risale addirittura al
1969 come registrazione). Ma pur coi suoi limiti, oggi ascolto assai
più volentieri The Endless River per intero che non The Division Bell
per intero. Ormai sono passati circa 9 mesi, per cui penso che non si
sia trattato di una preferenza provvisoria (anche se sulle preferenze
assegnate ad alcuni dischi mi è capitato di cambiare idea talvolta
dopo interi decenni...)

Se capiti da queste parti, ti saluto, ciao Dario

*** it.fan.musica.pink-floyd *** (se ha senso il "fan"...)

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