Post by bruce76quest'uomo quando scrive canzoni ha bisogno del genio di Waters come l'aria che respira
Valerio HT:
Non parliamo dei testi... lo stesso Gilmour ha sempre ammesso
di non avere proprio un gran talento come "paroliere": quella è
sempre stata la cosa dove Waters non poteva avere alcun "rivale"
fra gli altri membri del gruppo.
Però per quanto riguarda la parte musicale propriamente detta,
a suo tempo, purtroppo molto tempo fa, qualcosa di buono
Gilmour aveva ben fatto: le musiche di "Dogs" in fin dei conti
sono state composte da lui (sia pure poi un po' arrangiate da
Waters), idem per Wish You Were Here e Comfortably Numb,
il tema di base della suite "Atom Heart Mother" era di Gilmour,
anche un parte delle musica di Echoes (non il tema principale
che era di Waters), e a chi piace, e io sono fra questi,
la "The Narrow Way" di Ummagumma studio (a parte il testo
sulla terza parte, come al solito, lo stesso Gilmour disse di aver
scritto "un sacco di ca*zate" per quel testo, dopo che Waters si era
rifiutato di scriverglielo lui; purtroppo anche l'esecuzione vocale
sembra risentire di questa consapevolezza di Gilmour).
Ho sempre scritto e confermo tuttora che The Dark Side Of The Moon
non è mai stato fra i 3-4 album che preferisco dei Pink Floyd,
però vari pezzi o parti di suoi pezzi mi piacciono comunque,
e fra questi vi sono "Any Colour You Like", dove l'unico del gruppo
a non essere presente nei credits è stranamente Waters,
"On The Run" (ovviamente per chi ama molto i testi questo
è il peggior brano di quell'album... ma NON è il mio caso) che .
è stato composto dall'accoppiata Gilmour-Waters, "Time" la cui
base è stata composta da Waters (oltre al testo ovviamente)
ma ricco di arrangiamenti fatti da Wright (presente in vari altri
pezzi del disco ma qui parliamo di Gilmour) e in parte da Gilmour
(soprattutto nel suo bell'assolo); per equità devo ricordare che
nella parte iniziale gli effetti sonori sono di Alan Parsons e anche
Mason ha avuto una sua parte creativa alla batteria; mi è
sempre piaciuto anche "The Great Gig In The Sky", ma lì non
centrano nulla ne' Gilmour ne' Waters, è essenzialmente una base
armonica di Wright su cui s'innesta il bel assolo vocale di Clare Torry.
Da Atom Heart Mother ricordo che anche i discreti assoli alla slide
guitar e quello di Fat Old Sun sono di Gilmour.
Sempre Gilmour ha avuto una parte importante nella composizione
musicale della prima parte della suite di "Shine On You Crazy Diamond",
anche se ad essere sincero l'unica cosa che veramente mi sia piaciuta
molto dell'operato di Gilmour su quella parte è il famosissimo "tema di
Syd" delle arcinote "4 note" dopo l'apertura del pezzo, questa opera
soprattutto di Wright che Waters avrebbe volentieri "tagliato via";
per fortuna gli altri tre non erano d'accordo, ma è stato uno degli
eventi che hanno contribuito ad "alimentare" il distacco di Wright
dagli altri membri, nonché una certa frustrazione e anche un
risentimento che sarebbe poi cresciuto con "Animals" ed "esploso"
con The Wall: non cito The Final Cut perché in realtà è di fatto
un album solista di Roger Waters "fatto passare" come album
dei Pink Floyd per questioni d'immagine e commerciali, a parte
tutto l'operato di Waters degli altri due rimasti (Wright era già
"stato convinto" da Waters a fuoriuscire dal gruppo quando
si era rifiutato d'interrompere la sua vacanza in Yacht nel mare
Egeo per partecipare alle ultime sessions di registrazioni di
The Wall, nel settembre 1979), di Gilmour ci sono solamente
alcuni brevi assoli (e non credo siano fra i suoi migliori) e di
Mason un paio di suggerimenti sugli arrangiamenti (cosa ammessa
dallo stesso Waters), ma in sostanza The Final Cut è "moralmente"
il primo vero album solista di Roger Waters, così come quel ben
poco esaltante album che è A Momentary Lapse Or Reason è
anch'esso un disco "targato Pink Floyd" ma in realtà album solista
nella sostanza, con la differenza che il suo autore è stato Gilmour
(che però esendo consapevole delle sue lacune come paroliere
si è fatto scrivere i testi da altri, ora se li fa scrivere dalla moglie
scrittrice e giornalista, ma il risultato globale non è che sia molto
migliorato...).
Non ho citato alcuni contributi che quasi certamente ha dato Gilmour
ma non sono ufficialmente accreditati: piuttosto noto anche perché
lo stesso Gilmour ne ha parlato molto è quello sul finale del pezzo
"Sheep" di Animals (anche del suo contributo sul sin troppo famoso
"The Another Brick In The Wall part two" e pure sulla "part one").
Lì veramente c'è anche un introduzione al piano elettrico di
Richard Wright che ha l'inconfondibile impronta "jazzata" di Wright,
anch'essa assente nei crediti di Animals, ma del resto altre piccole
invenzioni di Wright non riconosciute dai crediti sono presenti
anche su More ad esempio, e lo stesso vale per Gilmour,
ritornando all'esame della creatività musicale (NON testuale!)
di Gilmour: ad esempio, quel finale su Cirrus Minor,
pezzo ufficialmente accreditato al solo Waters, è essenzialmente
costituito dall'organo in stile "sognante" di Wright su sfondo di
rumori di uccelli, ed è proprio una della parti che io definisco come
"anticipatoria" di certe varietà di musica New Age e pure Ambient:
si tenga presente che l'Ambient NON ha un'unica definizione stilistica,
anche se il primo a teorizzare e e definire "ufficialmente" tale genere
è stato Brian Eno; sarebbe come dire che la musica Classica Barocca
sia quella delle Quattro Stagioni di Vivaldi piuttosto che il
Clavincembalo Ben Temperato di Bach: NON è così. Come esistono
variazioni stilistiche piuttosto rilevanti nell'ambito della musica
classica Barocca, lo stesso succede per quasi ogni altro genere
musicale, che sia Free Jazz o che sia musica "Ambient".
Comunque, parlavo del Gilmour di decenni or sono, praticamente
prima del 1980... e anche Roger Waters in fondo negli ultimi anni ha
portato in scena sempre The Wall. Ciao
--
****************************
* it.fan.musica.pink-floyd *
****************************