Post by CuciuzzoPost by Pasquale M.http://youtu.be/KVZ-g2fxCt0
confesso che mi aspettavo di peggio... molto peggio... essendo prevenuto sugli esecutori.
Pask
Cover apprezzabilissima da parte di un fan.
Non riesco a capire tutte queste persecuzioni in giro sulla rete.
Ricordiamoci che quando eravamo adolescenti noi quarantenni di oggi
ascoltavamo musica fine anni 80 inizi 90 (che tanto colta non era...), e che
era paragonabilissima alla fuffa di oggi...
Secondo me c'è una differenza di fondo. Quando si seguono i talent (e
io ne ho seguiti moltissimi e certo non me ne vergogno) appare evidente
che su 100 ragazzi che vi partecipano, ce ne sono 80 che in una
qualunque scuola seria fino a 20 anni fa non sarebbero neanche entrati,
o peggio ancora sarebbero stati dissuasi dal partecipare alle
selezioni. Poi ce ne sono 15 che, perlomeno, hanno le basi tecniche per
partecipare, cinque che hanno qualcosa di interessante, e di quei 5 ce
n'è uno che ha proprio un talento particolare, di quelli che, mi piace
pensare, sarebbero emersi comunque.
Chiunque ami e segua la musica se ne accorge senza fatica, a
prescindere dal genere di musica preferito. Anche un metallaro ardito o
un progster possono capire che i Kolors fanno parte dei 15, oppure
persino dei 5, mentre probabilmente Mengoni è quell'1 che avrebbe avuto
successo anche senza talent.
E' a quel punto che sorgono i problemi. Innanzi tutto, a volte è da
quegli 80 che escono fuori quelli di maggior successo, perché entrano
in gioco le dinamiche televisive (attenzione: le *dinamiche*
televisive, non l' *impatto* televisivo. Il secondo riguarda l'appeal
che ha sul pubblico e fa parte del bagaglio di una popstar, mentre il
primo è quel portato di liti, lacrime, immedesimazione, schieramento
che fa parte della narrazione televisiva ma che non c'entra nulla con
l'oggetto del talent). E guarda caso sono quelli che, un anno e mezzo
dopo, li trovi a condurre dei programmi sul giardinaggio a
TeleFrattocchie.
Poi c'è il problema di come vengono prodotti fuori dal talent: come
detto, penso che Mengoni sia uno dei talenti più cristallini del pop
italiano, ma non posso non notare, di conseguenza, che gli scrivono
canzoni che non mettono per nulla in risalto le sue qualità. Lui
potrebbe agevolmente fare il pop stile Mika, sia come vocalità che come
presenza scenica, ma gli ammollano ballad, che lasciano il tempo che
trovano, al pari di qualche cantantucolo tardoadolescente.
Purtroppo il risultato è che, dopo pochissimo tempo, tutto quello che
esce dai talent non va bene né per il pubblico dei talent (che avrà
qualcuno di nuovo, più al passo con i tempi, di cui scaricare le
canzoni), né per un pubblico più maturo e consapevole, che un po' fa lo
spocchioso verso chi esce dai talent, un po' viene messo in condizioni
di farlo da un atteggiamento "tutto e subito" che lo rende inevitabile.
A mio modesto parere, è un gran peccato. Ricordo almeno cinque-sei
artisti che a mio avviso, seguiti da produttori adeguati, potevano
raggiungere l'eccellenza e il successo, in contesto mainstream
ovviamente. Alcuni di questi dopo l'effimero successo del talent sono
spariti, altri sono stati fatti fuori addirittura durante il talent.
Peccato.