Discussione:
Prova...
(troppo vecchio per rispondere)
pingu
2017-09-02 10:01:50 UTC
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Non so se dipenda da nntp.aioe.org ma non vedo né un post citato da
Valerio né la mia risposta al suo ultimo che chiede - appunto - se
vediamo tutto.
Roberto Bianchi
2017-09-02 19:11:25 UTC
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On Sat, 2 Sep 2017 12:01:50 +0200 in article <oodvib$10nr$1
@gioia.aioe.org> pingu <***@acme.org> says...
Post by pingu
Non so se dipenda da nntp.aioe.org ma non vedo né un post citato da
Valerio né la mia risposta al suo ultimo che chiede - appunto - se
vediamo tutto.
purtroppo usenet, che considero eccellente, sta morendo.
io uso
news.eternal-september.org
e anche se lento funziona ed è gratis.
mi hanno detto che si può usare il browser e collegarsi al canale irc,
ma quando ho chiesto come si fa mi hanno preso per un troll :-(
Valerio HT
2017-09-03 01:42:50 UTC
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Post by pingu
Non so se dipenda da nntp.aioe.org ma non vedo né un post citato da
Valerio né la mia risposta al suo ultimo che chiede - appunto - se
vediamo tutto.
Valerio HT:
La tua risposta alla mia richiesta non la vedo, ma se il problema
è nel newserver allora è spiegato perché usiamo lo stesso,
quello di aioe.org. Io ho preferito quelli ad altri gratuiti
perché NON richiede la registrazione, anzi non è neppure
possibile registrarsi. Perché per mia esperienza oltre il 95%
dei siti/servizi che richiedono la registrazione, la utilizzano
in un modo e nell'altro per SPAM, ossia per inviare messaggi
non richiesti (come richieste di abbonarsi al servizio X o
di comprare il software Y, ovviamente sempre relative a
servizi, software, funzionalità etc NON gratuiti e spesso neppure
di reale interesse per l'utente).

Anzi, ne aprofitto per chiedere a Roberto Bianchi che utilizza il
newserver di news.eternal-september.org, che richiede obbligatoriamente
la registrazione, se gli sembra che ciò abbia poi dato origine a
messaggi di SPAM.

Certo i tempi in cui si potevano usare i newserver dei grossi Provider
come LIBERO o la TIN, sono ormai passati. Certo avevano il limite di
poter essere utilizzati solamente dai clienti di questi Provider, ad
esempio LIBERO, che inizialmente era a sè stante, è stato poi
utilizzato da WIND e INFOSTRADA. Ma il newserver di LIBERO non poteva
essere usato ad esempio dai clienti di TELECOM, così come il newserver
di TIN (Telecom) NON poteva essere usato da quelli di WIND o
INFOSTRADA.

Ma a parte ciò, avevano assai minori limitazioni dei newserver gratuiti
che stiamo usando ora. Avevano, perché prima è sparito il newserver di
LIBERO e poi anche quello della Telecom. Dovrebbero essere rimasti
ancora disponibili dei newserver *a pagamento* che hanno assai minori
limiti, ma da un po' non mi aggiorno sulla questione.

Secondo me in gran parte dipende dall'esplosione dei DISSOCIAL Network.
Dopo l'enorme successo di Facebook, Twitter, e servizi simili, prima
Libero e poi la Telecom hanno chiuso i loro newserver. Quello di Libero
poi è stato chiuso di punto in bianco senza preavviso, lasciando i suoi
utenti in "braghe di tela". Il fatto è che per i maggiori Providers,
ormai Usenet aveva cessato la sua funzione "promozionale" aggiuntiva;
era assai poco remunerativo, mentre la gestione e manutenzione dei
server costa.

Nel 2000-2001 la maggior parte degli utenti di PC che conoscevo era
perlomeno al corrente di Usenet e in molti casi utilizzavano i NG.
Oggi se domandi a chi utilizzi Internet da dopo il 2008-2009 se
segue qualche Newsgroup, nel 99% dei casi non sa nemmeno di cosa
stai parlando...

Pino Pinto nel 2001-2002 si preoccupava di quanto sarebbe durata la
gerarchia free.it in Usenet, e questo è il motivo primario
(anche se è non l'unico) per cui mi aveva convinto a coofondare questo
NG. Prima esisteva ed esiste tuttora, anche se deserto, il NG
free.it.musica.pinkfloyd, mi pare dall'Aprile del 2000.

Oggi ci preoccupiamo di quanto durerà l'intero Usenet.


Ciao

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